Il San Donato parte subito bene, ritmi altissimi e copre sempre ogni zona del campo con superiorità numerica, il Fossolo rimane a guardare, anzi più volte rischia di subire goal ma Musolesi ci mette sempre una pezza. A centrocampo e in difesa non si trova il baricentro giusto e spesso in fase difensiva ci si gioca l'uno contro uno o addirittura l'inferiorità numerica e quando si riesce a recuperare palla non ci sono idee e si sbagliano anche gli appoggi più semplici.

verso la mezzora del primo tempo Chalu impegna due volte l'estremo difensore locale e questo rimarrà l'unico tiro in porta in 90 minuti.

L'inizio del secondo tempo illude un po' gli ospiti, la partita sembra più equilibrata rispetto al primo tempo, ma il Fossolo è privo di idee e di gioco, il San Donato invece macina gioco, non butta via nemmeno un pallone e giunge al vantaggio all'ennesimo cambio di campo, tagliando così in due la difesa ospite, Coticone non riesce ad evitare il cross verso il centro dove il nr.11 stacca più in alto di Di Santo e trafigge Musolesi.

Il Fossolo prova in tutti i modi a reagire ma continuano a non trovare la via del tiro e la partita giunge al termine con una sconfitta più che meritata.

E' stata una partita a rincorrere sempre l'avversario, a non trovare mai la giusta posizione e il bilanciamento giusto. A fine partita tutti sono arrivati stremati, sudati e fisicamente abbiamo dato tanto, ma a calcio non vince chi corre di più, ma bensì chi fa correre di più la palla...